Per l’edizione 2023, muoversi all’interno delle manifestazioni e raggiungere velocemente gli espositori sarà più facile: oltre ai tradizionali totem sarà possibile utilizzare la nuova funzionalità di wayfinding interattivo per creare il proprio percorso di visita personalizzato.

Tra le grandi novità di quest’anno possiamo anticipare che:
– Le manifestazioni saranno su un unico livello espositivo, per migliorare la fruizione e l’esperienza del visitatore.
– Euroluce ritornerà con un nuovo layout, firmato dallo studio Lombardini22, che vuole porre al centro l’uomo e non più lo stand, per una nuova esperienza di fiera.
– Il programma culturale del Salone sarà ospitato negli spazi della biennale Euroluce e spazierà dall’architettura all’arte con mostre, talk, workshop ed installazioni site-specific.

Le Manifestazioni del 2023 vedranno la partecipazione di 1.962 espositori, tra cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design.

– Le 4 mostre e le costellazioni curate da Beppe Finessi e progettate dallo studio Formafantasma negli spazi della biennale Euroluce.
– Aurore, l’arena interattiva progettata da Formafantasma in collaborazione con House of Lyria che ospiterà eventi, workshop, talk, offrendo anche esperienze immersive.
– Il programma di talk nello spazio Aurore, curato da Annalisa Rosso, con protagonisti Shigeru Ban, Nao Tamura, Kjetil Trædal Thorsen e Marius Myking di Snøhetta e Andrea D’Antrassi di MAD, interrogati da altrettanti giornalisti internazionali.
– I talk del SaloneSatellite con Gaetano Pesce, uno dei protagonista della storia del design italiano, e i direttori di alcune delle scuole di design più prestigiose del mondo.
– Installazione site-specific di Maurizio Nannucci, tra i più potenti interpreti della luce artificiale nell’arte contemporanea.
– La libreria specializzata in design, arte e illustrazione, progettata da Formafantasma a cura di Corraini Editori. Oltre ad una selezione curata, ci saranno anche libri di letteratura che, in varie declinazioni, esplorano il tema della luce.
– Un bistrot e un ristorante “fine dining”, progettati da Piero Lissoni in armonico accordo con il concept dello spazio della biennale Euroluce.

Più info a riguardo sull’articolo del Salone del Mobile di Milano.