Ristrutturazione: la zona cucina è la parte della casa più amata dagli Italiani
Con una spesa media di oltre 44mila euro l’Italia si posiziona nella fascia alta della classifica relativa al budget per ristrutturare casa.
Un mercato, quello delle ristrutturazioni, che nel nostro Paese è stato vivacizzato dagli incentivi, dalla detrazione fiscale del 50% sui lavori effettuati per ristrutturare agli incentivi per il risparmio energetico fino al bonus mobili.
In Italia si ristruttura quando si compra casa, ma anche per riadattare l’abitazione di proprietà se non si vuole cambiare zona o bisogna renderla adeguata ai cambiamenti della famiglia.
In Europa la spesa più elevata è quella del Regno Unito, dove in media si spendono oltre 58mila euro per rifare l’abitazione. Gli italiani, in media, ristrutturano tutti gli spazi interni della casa e la zona cucina, francesi (40%) e inglesi (34%) danno importanza soprattutto alla camera da letto e russi e danesi principalemnte alla cucina.
Anche per gli Italiani il locale più amato per il restyling è la cucina. Come nei tempi dei nonni, quando le famiglie si riunivano nell’ampia cucina familiare, anche oggi è questa l’anima della casa oltre alla zona tv-camino. Ci si riunisce per oltre tre ore al giorno, ci scambiamo opinioni si cucinano e si gustano prelibatezze, anche complici i nuovi media. Sulla zona cucina siamo disposti a investire per renderla sempre più vicina a quella dei nostri sogni. Questo il risultato dell’ultimo sondaggio del sito di Houzz. E la disponibilità di spesa per ristrutturare e rinnovare questa parte dell’abitazione è piuttosto alta.
La cucina rappresenta, secondo il sondaggio, il luogo per eccellenza in cui cucinare, mangiare bene e stare a tavola riuniti con la propria famiglia. Nonostante il poco tempo che trascorriamo tra le quattro mura domestiche, i nostri connazionali sembrano essere ancora molto legati al concetto di cucina come fulcro di ogni attività domestica e la maggior parte vi trascorre oltre tre ore in un solo giorno. Cucinare (98%), mangiare (75%), socializzare (42%) e intrattenersi (40%) sono le attività che vi vengono svolte con maggior frequenza. Ma cosa cercano gli italiani nella cucina del futuro?
Tra le caratteristiche più importanti che la cucina deve avere, troviamo la semplicità nell’organizzazione (58%) o nella pulizia (51%), la possibilità di ospitare tutta la famiglia (30%), la praticità nel cucinare (25%) e la comodità nel mangiare (24%) e ricevere ospiti (24%); mentre tra le modifiche che vengono effettuate ci sono la nuova disposizione di mobili e attrezzature (70%), l’apertura verso le altre stanze (43%) e l’ampliamento del locale (52%). Gli elementi più rinnovati in cucina sono i piani di lavoro (68%), gli elettrodomestici (66%) e l’illuminazione (60%) che migliora di molto la qualità dei colori percepiti.
Per ristrutturare la propria cucina, il 72% degli italiani vorrebbe avere un professionista del settore residenziale possibilmente un architetto che si occupa anche di interior design in modo da ottimizzare al meglio gli spazi, i materiali e soprattutto la luce per poter realizzare la stanza dei propri sogni. Ma quali sono i motivi per i quali ci apprestiamo a rinnovare questo locale? Il 47% vuole personalizzare la propria casa da poco acquistata, il 16% la ritiene datata o deteriorata il 16% la vuole una zona cucina adattare ai cambiamenti avvenuti in famiglia, come ad esempio l’arrivo di figli, oppure ad un novo stile di vita.
I budget di spesa che gli italiani sono disposti a destinare alla ristrutturazione della cucina sono piuttosto alti: il 35% stanzia da 5mila a 10mila euro (il 28% li ha spesi per i lavori completati), il 24% dai 2.500 ai 5mila (il 23% li ha spesi per i lavori completati), e il 21% meno di 2.500 euro (il 16% li ha spesi per i lavori completati). Se consideriamo budget più alti, addirittura il 15% decide di stanziare dai 10mila ai 25mila per il rinnovamento, mentre addirittura il 29% arriva a spendere queste cifre a lavori finiti.
Per qualità dello spazio/estetica che si richiede per la nuova cucina ristrutturata, il 44% delle persone intervistate desidera abbondante luce naturale con un’ottima integrazione della luce artificiale, mentre per il 47% la priorità è che questo locale si integri perfettamente nel resto della casa. Ricordiamo che le migliori cucine contemporanee dovrebbero rappresentare la dualità di ricreare un ambiente raccolto ma allo stesso tempo open space e che dialoghi con le altre zone della casa, dando vita a un ambiente unico ed aperto in cui accogliere famiglia e amici non solo per per il cibo ma anche per socializzare.