La NASA, sta progettando di costruire case sulla Luna entro il 2040, e diversi scienziati dell’agenzia hanno dichiarato che i lavori sono già in corso.
L’agenzia è pronta a tornare sulla Luna e spera che i suoi astronauti possano rimanere a lungo termine – in una casa costruita sulla Luna tramite una stampante 3D.
L’idea è quella di costruire la struttura della casa con uno speciale cemento lunare prelevato dalla superficie lunare, e la NASA ha trovato proprio un’azienda per farlo: la società di stampa 3D con sede ad Austin, ICON. In quello che è stato soprannominato Project Olympus, ICON.
ICON ha creato il suo primo prototipo di casa di 350 piedi quadrati ad Austin nel marzo 2018 con una macchina proprietaria chiamata Vulcan. Quest’anno ha presentato il suo primo modello di casa al Wolf Ranch a Georgetown, in Texas, che fa parte del suo progetto comunitario di 100 case stampate in 3D.
La start-up ha ricevuto per la prima volta finanziamenti dalla NASA nel 2020 e nel 2022 ha annunciato ulteriori 60 milioni di dollari per un sistema di costruzione spaziale che può essere utilizzato oltre la Terra. L’idea è quella di inviare una stampante 3D sulla Luna tramite un razzo, e da lì la stampante completerà il suo lavoro.
Ci sono alcune barriere, come il peso dei materiali e la (ovvia) distanza, e il piano è poco più di questo – un piano – così com’è. Ma l’agenzia spaziale ha anche arruolato accademici e ricercatori e camere di prova (per testare la durabilità dei materiali) per farlo funzionare. Nel febbraio 2024, la stampante 3D di ICON effettuerà il suo primo test.